Il curriculum “Beni Archeologici e Storico-artistici” si avvale di cinque convenzioni: con le Gallerie degli Uffizi, con l’Accademia Nazionale di San Luca, con due istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche e con una società di servizi attiva nel settore della cultura.

  • Convenzione con le Gallerie degli Uffizi

Referente per le Gallerie degli Uffizi: Dr. Eike D. Schmidt.

Referente per il Dottorato: Prof. Giovan Battista Fidanza.

Le Gallerie degli Uffizi comprendono, oltre al museo delle statue e dei dipinti (che occupa il primo e il secondo piano del celebre palazzo progettato da Giorgio Vasari), il Corridoio Vasariano, Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli. La ricchezza, la fama e il pregio delle collezioni di questo straordinario complesso museale, lo rendono uno dei più importanti e visitati del mondo. Da segnalare la continua attività di ricerca promossa e sviluppata delle Gallerie degli Uffizi, in ordine alla storia dell’arte, all’archeologia, alla conservazione, alla diagnostica, alla tutela.

La convenzione con il Dottorato sviluppa, in particolare, ricerche relative ai consistenti e preziosi fondi d’archivio delle Gallerie.

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  • Convenzione con l’Accademia Nazionale di San Luca

Referente per l’Accademia Nazionale di San Luca: Prof. Francesco Moschini.

Referente per il Dottorato: Prof. Giovan Battista Fidanza.

L’Accademia Nazionale di San Luca è un’antica e prestigiosa istituzione, fondata nel 1593, che promuove, oltre a importanti iniziative di ricerca, la conservazione e la valorizzazione dei suoi beni artistici e archivistici. Oltre alla sua preziosa collezione di dipinti, disegni e sculture, l’Accademia ha un ricco patrimonio documentario che è universalmente riconosciuto come uno strumento imprescindibile per lo studio della storia dell’arte europea dal XVI al XX secolo. L’Accademia, che ha visto tra i suoi Principi grandissimi nomi come Gian Lorenzo Bernini, Pietro da Cortona, Carlo Maratti e Antonio Canova, ha sempre attirato artisti da tutta Europa, caratterizzandosi come centro di diffusione di una cultura artistica di impronta internazionale. L’Accademia ha portato avanti dal 2002 al 2009 un importante progetto di ricerca – in collaborazione con il “Center for Advanced Study in the Visual Arts” della National Gallery di Washington – dedicato alla digitalizzazione, trascrizione e regestazione dei documenti dell’Accademia di San Luca (dal 1590 al 1635) conservati all’Archivio di Stato di Roma.

La convenzione con il Dottorato sviluppa, in particolare, ricerche su fondi d’archivio dell’Accademia di San Luca ancora da inventariare.

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  • Convenzione con l’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (ISPC)-CNR

Referente per l’ISPC-CNR: Dr. Massimo Cultraro.

Referente per il Dottorato: Prof. Giovan Battista Fidanza.

L’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISPC-CNR) nasce nel 2019 dalla fusione di quattro istituti CNR (Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali, Istituto per la Conservazione e Valorizzazione dei Beni Culturali; Istituto di Studi sul Mediterraneo Antico; Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali). Il Dottorato aveva stipulato la convenzione, prima della fusione suddetta, con l’Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali, rivolgendo una particolare attenzione ai primari interessi di ricerca di quest’ultimo: documentazione, diagnosi, conservazione, valorizzazione e metodologie di catalogazione del patrimonio archeologico.

La convenzione con il Dottorato promuove, principalmente, ricerche relative ad argomenti di ambito preistorico e protostorico, giovandosi della presenza nel Collegio dei docenti del Dr. Massimo Cultraro, primo ricercatore della sede di Catania

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  • Convenzione con l’Istituto per la BioEconomia (IBE)-CNR

Referente per l’IBE-CNR: Dr. Nicola Macchioni.

Referente per il Dottorato: Prof. Giovan Battista Fidanza.

L’Istituto per la BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IBE-CNR) nasce nel 2019 dalla fusione di due istituti CNR (Istituto di Biometeorologia e Istituto per la Valorizzazione del Legno e delle Specie Arboree). Il Dottorato aveva stipulato la convenzione, prima della fusione suddetta, con l’Istituto per la Valorizzazione del Legno e delle Specie Arboree, la cui attività di ricerca era indirizzata, fin dalla sua istituzione, anche ai manufatti lignei di interesse storico-artistico, in primis attraverso le indagini di tipo tecnologico su statue, intagli e tarsie, spesso in collaborazione con storici dell’arte, col proposito di validare metodologie innovative di studio e ricerca, come testimoniato dalla banca dati “ArISStArt” (Archivio delle Identificazioni delle Specie Legnose dei Beni Storico-Artistici). Questo archivio digitale, che permette la gestione dei dati relativi al riconoscimento anatomico delle specie legnose delle opere d’arte in legno di età medievale e moderna, è stato progettato e implementato (dalla sua fondazione nel 2008 ad oggi) in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata”.

La convenzione con il Dottorato promuove, principalmente, ricerche relative alle caratteristiche tecnologiche delle specie legnose utilizzate per statue, intagli e strutture architettoniche.

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  • Convenzione con “Articolo 9-Arte in cammino” SRL

Referente per “Articolo 9-Arte in cammino”: Dr. Andrea Fiasco.

Referente per il Dottorato: Prof. Giovan Battista Fidanza.

Articolo 9-Arte in cammino” è una società di servizi culturali che opera principalmente nell’ambito del suo territorio (Palestrina), ma con interessi anche in altri ambiti territoriali del Lazio. Oltre a collaborazioni con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale, “Articolo 9-Arte in cammino” cura la fruizione e la conservazione di alcuni spazi del Palazzo Barberini di Palestrina (con particolare riferimento alla cappella di Santa Rosalia) e di quei fondi dell’Archivio Barberini esclusi dal versamento alla Biblioteca Apostolica Vaticana nel 1902.

Considerato che “Articolo 9-Arte in cammino” ha al suo interno una sezione dedicata ad attività di ricerca (in primis archivistica), collegata allo sviluppo del territorio, le ricerche relative alla convezione con il Dottorato sono principalmente incentrate sulla inventariazione, trascrizione e regestazione dei fondi dell’Archivio Barberini di Palestrina.